Il Rosso di Montalcino viene realizzato partendo dalle uve di Sangiovese coltivate in parcelle situate a circa 450 metri sul livello del mare. Qui il terroir, esposto verso sud e sud-est, si caratterizza per la presenza nel sottosuolo di una componente argillosa. I grappoli, subito dopo la raccolta manuale, vengono diraspati, e gli acini così ottenuti si avviano ad una pressatura soffice. Il mosto fermenta poi in vasche di cemento per 14-16 giorni, svolgendo in seguito la malolattica, in grandi botti di rovere. Si procede quindi con l’affinamento, in cui il vino rimane per 12 mesi in botti di rovere a tostatura leggera dalla capacità di 20 e 40 ettolitri.