L’Albarossa è un vino profondamente innovativo, risultato dall’impollinazione di due uve autoctone appartenenti alla tradizione enologica piemontese: l’elegante Nebbiolo e la storica Barbera. Nel 1938, il Professor Dalmasso, noto agronomo italiano e l’università di Torino realizzarono una serie di varietali tra cui l’Albarossa, con lo scopo di combinare la freschezza e l’elevata acidità della Barbera con il potenziale di invecchiamento e l’indiscussa “finesse” dell’uva Nebbiolo. Il progetto è stato per tempo archiviato e dopo anni di sperimentazione, nel 2000 viene autorizzata dalla regione Piemonte la possibilità di coltivare questo vitigno. Ad oggi, una produzione limitata e qualitativamente orientata permette a questo elegante vino di esprimere al meglio il concetto di territorialità. Attualmente questo vitigno ricopre un’esclusiva area vitata di poche centinaia di ettari e la Dezzani rappresenta sicuramente una delle aziende che più ha contribuito all’affermazione ed al successo mondiale di questo vino. L’Albarossa è l’esempio della filosofia Dezzani in fatto di novità e tipicità, ovvero assioma di due cose indiscutibilmente perfette.