Il Contessa di Radda, fiore all’occhiello del Geografico, può contare su una lunga storia che parte dal 1978. Oltre alla sua tradizione decennale, l’etichetta deve il suo prestigio all’attenta selezione a cui sono sottoposte le uve dei vigneti di Radda e Gaiole in Chianti. Il legame col territorio è impresso anche nel nome: dietro la Contessa di Radda si nasconde infatti la contessa Willa, fondatrice, nel 978, del più antico monastero benedettino di Firenze, Badia Fiorentina, a cui la nobildonna offrì alcuni territori del Chianti, tra cui Radda. Le eleganti armonie che sprigiona questo vino proiettano il Contessa di Radda nell’olimpo del Chianti.